
Nell’ambito delle attività previste dal Programma Operativo Complementare Città
Metropolitane 2014-2020 (POC-Metro) è stato organizzato un webinar dove ENEA ha
presentato al Comune di Palermo una panoramica dell’innovazione urbana focalizzata sullo
smart lighting e sui servizi ad esso collegati. I temi espressi sono stati approfonditi da diversi
punti di vista, con l’obiettivo dichiarato di far meglio comprendere quanto una reale efficacia
dell’introduzione di nuove tecnologie nell’infrastruttura di illuminazione pubblica e dei servizi
correlati, si possa ottenere solo attraverso una complementarietà di azioni rese possibili da
una conoscenza capillare della rete. Il Comune di Palermo ha introdotto i lavori rendendo
espliciti gli obiettivi e quindi le prospettive che si sono aperte grazie alla collaborazione con
ENEA in quest’ambito, con un relativo approfondimento sullo stato dell’arte del processo in
corso. Interessante l’estensione del progetto all’area metropolitana, tema portato
all’attenzione dai tecnici del Comune di Palermo, a testimonianza di come Mod-Energy
rappresenti un caso virtuoso anche laddove si desideri ragionare e operare su una
dimensione di area vasta e non solo comunale. Il cuore del webinar è stato quindi far
comprendere quanto al di là della buona progettazione illuminotecnica dell’introduzione di
tecnologie avanzate per il recupero di efficienza, sia soprattutto l’introduzione di modelli
gestionali urbani di nuova generazione a fornire alle PA gli strumenti necessari per rendere
efficaci nei confronti dei cittadini le infrastrutture pubbliche; dedicate all’illuminazione
pubblica ma pure agli edifici, da trasformare in Smart Building grazie a dati che migliorino la
conoscenza. Punti essenziali che consentiranno in prospettiva, grazie alla crescita del livello
di digitalizzazione e degli strumenti al servizio delle Amministrazioni, di conoscere il proprio
contesto urbano e sovraurbano migliorando così governance e pianificazione, operativa e
strategica. Il coinvolgimento di utility, ricercatori universitari, professionisti e operatori del
settore, hanno dato al webinar un carattere formativo estremamente concreto, con un
trasferimento di conoscenza che sarà senz’altro utile all’evoluzione del progetto.