Fase di intervento 5

La fase di intervento 5 consiste sostanzialmente in attività trasversali di supporto al progetto e consiste nella predisposizione di una piattaforma di condivisione delle conoscenze ed esperienze maturate durante lo sviluppo del progetto e successivamente ad esso (Knowledge Sharing) e nella disseminazione dei risultati, quest’ultima avente come target non già le città metropolitane del mezzogiorno (già coinvolte o direttamente nel progetto ovvero nella attività di informazione e sensibilizzazione ai fini della replicabilità dei modelli di intervento) bensì i restanti comuni metropolitani italiani.

La piattaforma di knowledge sharing sarà messa on-line a disposizione delle città metropolitane del sud in primis, ma il suo utilizzo potrà essere esteso a tutti gli altri comuni che ne facciano richiesta attraverso criteri e meccanismi da definire prima del completamento delle attività. Da definire pure nel corso del progetto l’ente in capo al quale ne sarà demandata la gestione dopo la conclusione di MOD-ENERGY.

Alla piattaforma di knowledge sharing sarà affiancato un sito web interamente dedicato al progetto, con contenuti divulgativi per la cittadinanza. Durante l’intero progetto sarà infatti reso disponibile un sistema di presentazione delle attività svolte che fungerà da raccordo e che servirà a diventare il punto di accesso nazionale sulle attività in tema di Smart Lighting, Smart Street e Smart Building sulle città italiane. Il sistema sarà chiaramente realizzato applicando le Linee Guida di Design per i Siti Web della PA, garantendo le best practice dell’usabilità e la realizzazione con tecniche che lo renderanno responsive. Vi sarà la messa a disposizione di informazioni mediante un portale, una app nativa sia in ambiente IOS che Android, un sistema integrato di strumenti social (Twitter, Instragram, Flickr, Slideshare, Youtube, ecc) mediante il quale si veicoleranno i contenuti prodotti e da valorizzare, si faranno partecipare i cittadini, anche alla co-progettazione di iniziative, permettendo anche la diffusione di quanto realizzato sui territori.

All’interno di tali sistemi saranno rese disponibili tutte le informazioni presenti nel DSS e nel sistema di knowledge sharing di utilità pubblica, a partire dalla georeferenziazione delle progettualità con la loro ampia descrizione, sia in formato di infografica, per mostrare gli avanzamenti economici e fisici, che multimediale, per mostrare tramite foto e video i risultati delle attività relative.

Particolarmente innovativo sarà il sistema che presenterà le informazioni con mappe 3D ed in modalità di realtà aumentata.

A tal fine, per quanto concerne la modalità della gestione successiva di siti web e portali, ENEA si farà carico della gestione dei portali che sviluppa ed ospita sulla propria infrastruttura (es. portale PELL, sito divulgativo dedicato al progetto), tutto il resto che non è sviluppato da ENEA sarà gestito successivamente dal Comune di Palermo o terze parti. Per la diffusione dei risultati a livello nazionale sarà infine organizzato un simposio/convegno della durata di almeno una giornata presso una delle sei città metropolitane delle Regioni meno sviluppate, preferibilmente una delle due che avranno preso direttamente parte alle attività dimostrative. Ulteriori attività di disseminazione dei risultati saranno effettuate attraverso la pubblicazione di articoli su magazine scientifici e di taglio divulgativo a cura dell’ENEA e degli altri soggetti che prenderanno parte all’implementazione delle attività.